Rizoartrosi

LA RIZOARTROSI O ARTROSI DEL POLLICE

artro

Processo artrosico che colpisce selettivamente l’articolazione trapezio metacarpale.

La malattia colpisce più frequentemente le donne degli uomini e fa solitamente la sua comparsa dopo i 40 anni.

I sintomi della malattia sono il dolore durante i movimenti di prensione e nei movimenti del primo raggio e del polso. Il dolore viene risvegliato dalla pressione diretta sull’articolazione oppure quando si afferra il pollice e lo si spinge verso il polso con un movimento di rotazione. Tipico il dolore nell’aprire bottiglie e barattoli e nello strizzare gli stracci. Nelle fasi iniziali caratteristico il rigonfiamento alla base del pollice seguito da un progressivo spostamento della base del pollice verso l’esterno, con tendenza alla sublussazione della base del primo metacarpale. Con il progredire della malattia il pollice assume una deformità caratteristica definita “pollice a zeta”.

Un esame radiografico della mano con una proiezione particolare per le articolazioni alla base del pollice rivela l’estensione del processo artrosico che può interessare la sola articolazione trapezio-metacarpale o anche l’articolazione tra il trapezio, il trapezoide e lo scafoide. EMG nel sospetto di sindrome del tunnel carpale associata.

IMG_4581

Trattamento. Nelle fasi iniziali riposo e astensione dalle attività che provocano il dolore. Fans in associazione a ciclo di fisioterapia. Tutore di posizione del pollice.

Se il dolore e la limitazione della prensione persistono il trattamento è chirurgico e consiste nella trapeziectomia ed artroplastica biologica in sospensione. Il trattamento chirurgico viene eseguito in anestesia plessica (anestesia periferica alla base dell’arto) e richiede un ricovero di una notte. Dopo l’intervento la mano rimane immobilizzato in gesso/tutore per 18 giorni, dopodiché necessita di programma riabilitativo specifico per almeno due mesi.

Cookie Declaration